Misura dei Livelli di Illuminamento – Determinazione dei Punti di Misura

Numero minimo punti di misura

Determinato il coefficiente K del locale si può determinare il numero minimo di punti di misura di illuminamento puntiforme mediante la seguente tabella

Fig.2 – Numero minimo punti di misura

Il numero minimo di punti di misura rappresenta quindi il numero di sottoaree al centro delle quali verrà rilevato l’illuminamento puntiforme relativo.
Le dimensioni dei lati di ogni sottoarea sono ricavabili con le seguenti formule:

c = a/(n)0,5
d = b/(n)0,5

dove

a= lato maggiore del locale (lunghezza locale)
b= lato minore del locale (larghezza locale)
c= lato maggiore singola sottoarea (lunghezza)
d= lato minore singola sottoarea (larghezza)
n= numero minimo punti di misura
Nota: elevare un numero a 0,5 equivale a calcolarne la radice quadrata

Qualora la dimensione “c” risultasse superiore al doppio della dimensione “d” è necessario procedere per approssimazioni successive sino ad ottenere una suddivisione tale per cui:

  • il numero di sottoaree è superiore a quello minimo richiesto in tabella
  • il rapporto fra i lati della singola sottoarea è inferiore a 2
  • il numero di sottoaree sul lato maggiore del locale (“a”) non è più del doppio del numero di sottoaree sul lato minore del locale (“b”)