Tecniche di Misurazione Termografica: la radiazione del corpo nero

Sezione 3 – Radiazione del corpo nero

Per corpo nero si intende un oggetto che assorbe tutte le radiazioni che lo colpiscono a una lunghezza d’onda qualsiasi.
Non riflettendo, il corpo nero assorbe dunque tutta l’energia incidente e, per la conservazione dell’energia, reirradia tutta la quantitâ di energia assorbita e deve quindi il suo nome unicamente all’assenza di riflessione. Lo spettro (intensità o densità della radiazione emessa in funzione della lunghezza d’onda) di un corpo nero è uno spettro dalla caratteristica forma a ‘campana’ (più o meno asimmetrica e più o meno schiacciata) dipendente unicamente dalla sua temperatura.

La luce emessa da un corpo nero viene detta radiazione del corpo nero e la densità di energia irradiata spettro di corpo nero.

Nel grafico sopra è riportata l’emittanza energetica spettrale di un corpo nero, secondo la legge di Planck, rappresentata graficamente per diverse temperature assolute.
In ordinata (1) viene riportata l’emittanza energetica spettrale (W/cm2 x 103µm) mentre in ascissa (2) la lunghezza d’onda (µm)

La differenza tra lo spettro di un oggetto e quello di un corpo nero ideale permette di individuare la composizione chimica di tale oggetto.