Certificazione di un quadro elettrico secondo CEI EN 61439

Generalità

Riassumiamo le verifiche previste dalla CEI EN 61439 a carico del costruttore originale e quelle aggiuntive a carico del costruttore finale del quadro.

Il costruttore originale effettua le verifiche di progetto (ex prove di tipo) che sono:

  • Robustezza dei materiali e di parti del quadro;
  • Grado di protezione IP del quadro;
  • Distanze d’isolamento (in aria e superficiali);
  • Protezione contro contatti diretti e indiretti ed integrità dei circuiti di protezione;
  • Installazione degli apparecchi di manovra e dei componenti;
  • Circuiti elettrici interni e collegamenti;
  • Terminali per conduttori esterni;
  • Proprietà dielettriche (tensione di tenuta a 50 Hz e tensione di tenuta a impulso);
  • Verifica dei limiti di sovratemperatura;
  • Tenuta al cortocircuito;
  • Compatibilità elettromagnetica (EMC);
  • Funzionamento meccanico.

Come visto, in alternativa o in aggiunta, il costruttore originale deriva il quadro attraverso le “regole di progetto” o a mezzo calcoli che applicano determinati algoritmi e/o sfruttano principi fisici.


Al costruttore del quadro restano le verifiche individuali (collaudo), che comprendono alcuni esami a vista e le prove strumentali, che a conti fatti risultano essere la verifica dielettrica e la verifica della continuità del conduttore di protezione. Le verifiche individuali devono essere effettuate su tutti i quadri al termine dell’assemblaggio e del cablaggio dei quadri stessi. Lo scopo di queste prove è di verificare eventuali difetti inerenti ai materiali o difetti di fabbricazione dei componenti e/o dell’assemblaggio del quadro. Il buon esito delle verifiche individuali permette di redigere un rapporto di prova (verbale di collaudo) favorevole.