CEI EN 61439 – Limiti di sovratemperatura

Limiti di sovratemperatura

La Norma CEI EN 61439-1 impone il rispetto degli stessi limiti di sovratemperatura della precedente versione, che non devono essere superati durante la prova di riscaldamento. Queste sovratemperature si applicano considerando una temperatura ambiente che non deve superare i +40 °C ed il suo valore medio riferito ad un periodo di 24 ore non deve superare i +35 °C. Le sovratemperature ammesse dipendono dai componenti su cui vanno ad influire; a tal proposito la norma CEI 61439 riporta alcuni valori tipici:

  • Terminali per conduttori esterni isolati: 70°
  • Organi di comando manuale metallici: 15°
  • Organi di comando manuale di materiale isolante: 25°
  • Involucri e coperture esterne accessibili con superfici metalliche: 30°
  • Involucri e coperture esterne accessibili con superfici isolanti: 40°
  • Interruttori installati in quadro: 70° se collegati conduttori con guaina isolante – 85° se collegati conduttori nudi

Per il calcolo delle sovratemperature, è possibile seguire una delle tre nuove procedure di verifica disponibili, cioè:

  • prova di verifica
  • derivazione di varianti similari
  • verifica delle sovratemperature per mezzo di calcoli

Prova di verifica
Prima definita prova di tipo. Su alcuni quadri prototipo, effettivamente testati con corrente in sala prove, si rilevano, in prefissati punti interni al quadro, le sovratemperature raggiunte e mantenute a regime. Se i valori misurati sono minori o uguali a quelli ammissibili, la prova si considera superata con quelle correnti e con quelle determinate condizioni al contorno (temperatura ambiente, umidità ecc).

Derivazione di varianti similari (da un quadro cablato provato)
I quadri derivati si considerano conformi se, rispetto ai quadri provati, hanno:

  • le unità funzionali dello stesso tipo (stessi schemi elettrici, apparecchi della stessa taglia, stessa disposizione e fissaggio, stessa struttura di montaggio, stessi cavi e cablaggi) di quelle del quadro usato per la prova;
  • lo stesso tipo di costruzione di quello del quadro usato per la prova;
  • le stesse o maggiori dimensioni esterne di quelle del quadro usato per la prova;
  • le stesse o migliorative condizioni di raffreddamento di quelle usate per la prova;
  • la stessa o inferiore forma di segregazione interna di quella usata per la prova;
  • la stessa o minore potenza dissipata nello stesso scomparto di quella usata per la prova;
  • lo stesso o ridotto numero di circuiti di uscita per ogni scomparto.

Verifica delle sovratemperature per mezzo di calcoli
In questo caso si prescinde dalle prove di laboratorio e si sfruttano algoritmi matematici di tipo termodinamico. Questi metodi di puro calcolo sono il metodo delle potenze (applicabile a quadri a singolo scomparto e con corrente fino a 630 A) e l’algoritmo di calcolo della norma CEI 17-43 (applicabile a quadri con più celle e corrente nominale fino a 1600 A).

Procedure di verifica per sovratemperatura

Non analizzeremo ulteriormente la metodologia di verifica della sovratemperatura dei quadri elettrici in quanto riteniamo l’operazione di natura prettamente scolastica alla luce dell’infinito numero di software messi gratuitamente a disposizione da parte delle primarie case costruttrici di componentistica per quadri elettrici che molto semplicemente ed in maniera intuitiva restituiscono dati corretti e reali.