Impianti Automatici di Rivelazione Incendi: Dimensionamento
Sezione 5 – Dimensionamento degli impianti di rilevazione incendi
La nuova edizione della norma UNI 9795 ha introdotto alcune importanti novità rispetto alla precedente versione. Nel seguito analizzeremo i casi più comuni di dimensionamento di impianti di rilevazione fumi; per casi atipici e/o particolari si rimanda alla norma per le opportune delucidazioni.
- Sezione 5.1 – ambienti da monitorare
- Sezione 5.2 – criteri di installazione rilevatori puntiformi di fumo
- Sezioni 5.3, 5.4, 5.5, 5.6 – criteri di installazione rilevatori puntiformi di calore, lineari di fumo, ad aspirazione e di fiamma
- Sezione 5.7 – criteri di installazione dei pulsanti manuali di allarme
- Sezioni 5.8, 5.9 – criteri di installazione delle targhe ottico acustiche e delle linee di interconnessione
Sezione 5.1 – Ambienti da monitorare
Il numero e la tipologia delle aree sorvegliate vanno determinati sulla base del documento di valutazione di rischio incendio. Le aree sorvegliate devono essere interamente tenute sotto controllo dal sistema di rivelazione. All’interno di un’area sorvegliata devono essere dotati di impianto di rivelazione anche i seguenti ambienti:
- locali tecnici e vani corsa di ascensori ed elevatori
- cortili interni coperti
- cunicoli, cavedi e passerelle per cavi elettrici
- condotti di condizionamento dell’aria
- condotte di ventilazione
- spazi nascosti entro controsoffitti e pavimenti flottanti