Guida agli impianti di videosorveglianza – TVCC

Sui sistemi di TVCC tradizionali (quelli IP verranno trattati in seguito) il cavo standard è il coassiale RG59 (impedenza 75 ohm) con connettori BNC. Questo cavo garantisce una buona qualità dell’immagine riprodotta per lunghezze fino a circa 200 m (in realtà il discorso è molto più complesso, ma l’affermazione fatta è praticamente sempre valida).
Quando si superano i 200 m è necessario ricorrere ad altre tipologie di cavo. Personalmente mi sento di sconsigliare l’utilizzo di cavi RG6 (distanze fino a 400m) e RG11 (distanze fino a 600m) e di ricorrere invece a cavi UTP (o in alternativa doppini twistati).
Le telecamere ed i DVR (o i monitor) possono essere attestati a cavi UTP mediante appositi convertitori (balun). Se i convertitori sono di tipo passivo il segnale potrà essere trasmesso fino a 500 m circa, se i convertitori sono di tipo attivo il segnale potrà essere trasmesso fino a 1000 m circa.

Cavo RG59
Cavo UTP
Balun passivo