Inverter e Convertitori di Frequenza – Componenti

Componenti

Il circuito di potenza è composto da un raddrizzatore e da un convertitore che, a partire dalla tensione raddrizzata, produce una tensione di ampiezza e frequenza variabili. Per rispettare la direttiva CE in materia di compatibilità elettromagnetica e le norme associate, a monte del ponte raddrizzatore viene posizionato un filtro di rete.

Fig.1 – Componenti costituenti un inverter

Il Raddrizzatore

Il raddrizzatore è generalmente dotato di un ponte raddrizzatore a diodi e di un circuito di filtraggio costituito da uno o più condensatori in funzione della potenza. Un circuito di limitazione controlla la corrente alla messa sotto tensione del variatore. Alcuni convertitori utilizzano un ponte a tiristori per limitare la corrente di spunto dei condensatori di filtraggio, caricati ad un valore più o meno uguale al valore cresta della sinusoide rete (circa 560 V in 400 V trifase).

L’ondulatore

Il ponte ondulatore utilizza sei semiconduttori di potenza (solitamente degli IGBT) e dei diodi di ruota libera associati; solitamente comprende:

  • un raddrizzatore con condensatori di filtraggio
  • n ondulatore a 6 IGBT e 6 diodi,
  • un chopper collegato ad una resistenza di frenatura (generalmente esterna al prodotto),
  • i circuiti di comando dei transistori IGBT,
  • un’unità di controllo organizzata intorno ad un microprocessore che garantisce il comando dell’ondulatore,
  • sensori interni per misurare la corrente motore, la tensione continua presente ai morsetti dei condensatori e in alcuni casi le tensioni presenti ai morsetti del ponte raddrizzatore e del motore oltre che tutte le grandezze necessarie al controllo e alla protezione dell’insieme moto-variatore,
  • un’alimentazione per i circuiti elettronici basso livello.