Conclusioni sull’utilizzo delle lampade ad alogeni, fluorescenti compatte ed a LED.
Conclusioni
Senza voler affrontare temi legati agli aspetti economici (argomenti già abbondantemente trattati in tutte le sedi) e che in linea di massima chiunque è perfettamente in grado di affrontare, in questa sezione ci limiteremo a fornire alcuni consigli pratici sull’impiego delle lampadine sopra descritte in ambiente domestico; il lettore potrà trarre da solo le conclusioni per casi analoghi riguardanti altre tipologie di ambienti.
Le lampade fluorescenti compatte e le lampade a led sono particolarmente indicate in quegli ambienti ove sia previsto uno stazionamento prolungato degli occupanti e gli apparecchi illuminanti permangano per molte ore del giorno accesi (l’esempio più classico è la cucina).
Il loro utilizzo in ambienti ove sia prevista una frequenza di accessi elevata (con conseguente accensione e spegnimento ripetuto degli apparecchi illuminanti) è da evitarsi per i problemi legati allo switching cycles sopra descritti (ad esempio sgabuzzini, servizi igienici, ecc.).
L’utilizzo di lampade fluorescenti compatte nelle camere da letto è da sconsigliarsi per i problemi legati all’effetto flash sopra descritto; se proprio si vogliono utilizzare è bene evitare di installare interruttori con le spie di segnalazione.
Le lampade alogene sono consigliate in quegli ambienti dove si possa volere una regolazione della luminosità (ad esempio soggiorni) oppure un’elevata resa cromatica (sale da pranzo o sale con esposti quadri di pregio)